I pannelli solari a circolazione naturale rappresentano un sistema semplice ed efficiente per sfruttare l'energia solare per la produzione di acqua calda sanitaria. I pannelli solari a circolazione naturale sono generalmente meno efficienti rispetto a quelli a circolazione forzata, ma hanno un costo inferiore e sono più semplici da installare.
I pannelli solari a circolazione forzata sono una tipologia di impianto solare termico che sfrutta l'energia del sole per riscaldare acqua sanitaria e, in alcuni casi, per contribuire al riscaldamento degli ambienti.
Funzionamento:
I pannelli solari, composti da tubi di rame o alluminio e da un fluido termovettore, captano l'energia solare.
Il fluido termovettore, riscaldato dal sole, circola all'interno di un circuito chiuso.
Una pompa di calore preleva il calore dal fluido termovettore e lo trasferisce all'acqua sanitaria o al sistema di riscaldamento.
L'acqua calda sanitaria accumulata in un serbatoio è poi disponibile per l'utilizzo domestico.
Vantaggi:
Risparmio energetico: Riduzione del consumo di combustibili fossili e delle bollette energetiche.
I pannelli solari a circolazione naturale sfruttano l'energia solare per riscaldare l'acqua sanitaria in modo semplice ed efficiente, senza l'utilizzo di pompe o altri componenti elettrici. Ecco come funzionano:
1. Assorbimento dell'energia solare:
I pannelli solari sono composti da un telaio, da un pannello isolante e da una superficie captante, solitamente realizzata in rame o alluminio.
La superficie captante è rivestita da un materiale assorbente, come un film selettivo, che trattiene l'energia solare.
2. Riscaldamento del fluido termovettore:
All'interno dei pannelli solari circola un fluido termovettore, generalmente acqua o una miscela di acqua e glicole.
Il fluido, a contatto con la superficie captante riscaldata dal sole, aumenta la sua temperatura.
3. Circolazione naturale:
Il fluido caldo, essendo più leggero, sale naturalmente nel circuito verso il serbatoio di accumulo.
Il fluido più freddo, presente nel serbatoio, scende per gravità nei pannelli solari per essere nuovamente riscaldato.
Questo ciclo di convezione naturale continua finché c'è energia solare disponibile.
4. Accumulo dell'acqua calda:
L'acqua calda sanitaria viene accumulata in un serbatoio coibentato, dove viene mantenuta alla temperatura desiderata.
L'acqua calda accumulata può essere utilizzata per docce, lavandini, rubinetti e altri usi domestici.
5. Integrazione con altri sistemi:
I pannelli solari a circolazione naturale possono essere integrati con altri sistemi di riscaldamento, come caldaie a gas o biomassa, per fornire acqua calda sanitaria durante tutto l'anno.
Vantaggi:
Semplicità: Non necessitano di componenti elettrici, come pompe o centraline di controllo.
Efficienza: Pur essendo meno efficienti rispetto ai pannelli a circolazione forzata, possono comunque fornire un buon contributo al riscaldamento dell'acqua sanitaria.
Costo: Hanno un costo inferiore rispetto ai pannelli a circolazione forzata.
Manutenzione: Richiedono una manutenzione minima.
Ecosostenibilità: Sfruttano una fonte di energia rinnovabile e pulita.
Svantaggi:
Efficienza: Meno efficienti rispetto ai pannelli a circolazione forzata.
Dipendenza dal sole: L'efficienza dipende dalla quantità di irraggiamento solare disponibile.
Dimensionamento: Il serbatoio di accumulo deve essere dimensionato correttamente per soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria.
In sintesi:
I pannelli solari a circolazione naturale sono un'opzione semplice ed efficiente per sfruttare l'energia solare e produrre acqua calda sanitaria. Sono una scelta ecosostenibile e conveniente, con un costo inferiore e una manutenzione minima. Tuttavia, sono meno efficienti rispetto ai pannelli a circolazione forzata e la loro efficacia dipende dalla quantità di irraggiamento solare disponibile.